Artisti di mare e di azzurro nel salone delle Antiche Terme Comunali di Ischia con arte impegnata consacrata dalla creatrice Ylenia pilato con la sua opera nel ruolo magico di “Dea Maris” – Il Golfo 24

2022-08-08 15:33:43 By : Ms. anny chen

Ancora un grande appuntamento di arte impegnata intrisa di atmosfera marina nello storico e splendido salone delle Antiche Terme Comunali di Ischia ideato ed organizzato dalla straordinaria artista ischitana Ylenia Pilato che in questa speciale occasione vola con la sinfonia del mare cavalcando onde col canto delle sirene in un infinito blu in cui Ylenia, fra i talentuosi artisti che le fanno da cornice è la DEA MARIS, la sirena che porta sul capo una corona tempestata di gioielli dagli occhi di Swarovski fluttuante con lunghi capelli nel mare, scrigno di preziosi tesori.

Spazio alla cronaca dell’evento quindi, alle riflessioni ed alla presentazione degli artisti che vi hanno partecipato. Infatti Il 2 agosto scorso presso la sede delle Antiche Terme Comunali di Ischia, si è svolto il vernissage dal titolo significativo “Sinfonie del mare”, la mostra contemporanea di artisti organizzata, come si diceva in apertura, dall’artista Ylenia Pilato in collaborazione con il presidente Gianni Mattera in arte Adelante e la Pro Loco Isolaverde di Ischia. Visitatori, appassionati d’arte e turisti hanno apprezzato l’evento espositivo che si è inserito tra quelli che hanno caratterizzato la proposta culturale del territorio isolano. L’allestimento curato nei dettagli, con le opere a tema marino, con predominanza di toni azzurri e  blu, ha permesso ai visitatori di vivere appieno le emozioni e le sensazioni che gli artisti hanno trasmesso. Il mare, un omaggio alla culla della vita, all’immenso blu dal quale nascemmo. Tra natura e metafora, realtà e sogno, il mare suscita in noi emozioni profonde,  ci ancora alla vita e ci proietta nell’infinito. Con il moto perpetuo delle sue onde, con la profondità delle sue acque, con la perpetua circolazione delle sue correnti, ci ricorda che l’unica vera costante della vita è il cambiamento,  e la capacità di meraviglia il mezzo migliore per affrontarla in tutti i suoi cangianti colori. Il mare, dunque, è diventato il protagonista raccontato attraverso le opere di 33 artisti ischitani e non.

Come diceva Madame de Staël “lo spettacolo del mare fa sempre una profonda impressione. Esso è l’immagine di quell’infinito che attira senza posa il pensiero, e nel quale senza posa il pensiero va a perdersi”. E ancora David Forster Wallace diceva:” ci sono intensità di blu anche oltre il blu più limpido che si possa immaginare “. Gli artisti che hanno esposto sono: Lucia Vecchione,  Nunzia Zambardi, Rosa Patalano, Carla Lauro, Jessica Pintaldi, Melina Cesarano,  Marcello Iacono, Francesco Terracciano,  Isabella Maria B Isamarbuc,  Adelante Gianni Mattera, Magda Kismet,  Davide Toscano, Enrica Soligon, Gianni Mattera, Rosalba Ascione, Claudia Rech, Maria Cristina Carbone,  Paolo De Santi, Gemma Amoroso, Maria Comparone,  Kremisy Mario De Maio, Ambrogio Castaldi,  Giovanni Mazza, Michele Avenel, Arca Annoiato,  Giusy D’Isidoro D’IsidArt,  Justine Buono, Maurizio Ronsini,  Roberta Sasso, Emily Sirabella,  Marianna Di Meglio,  Massimo Grimaldi e Ylenia Pilato. Il mare è quell’elemento che infonde in ognuno di noi un sentimento di pace e serenità. L’artista Kremisy Mario De Maio ha esposto un’opera raffigurante una sirena dai lunghi capelli neri seduta su uno scoglio con tecnica digitale. 

L’artista Emily Sirabella ha esposto tre opere: una raffigurante un’isola circondata di blu, una che ritrae una sirena spumeggiante tra le onde e un’altra raffigurante Santa Restituta con un’iconografia da sirena. L’artista Maurizio Ronsini ha esposto una tamorra raffigurante il Castello Aragonese di Ischia, con meravigliose tonalità di blu come sfondo del cielo e del mare. L’artista Magda Kismet ha esposto un’opera raffigurante una sirena dai lunghi capelli azzurri immersa tra le meraviglie sottomarine, un’ altra opera raffigurante un angelo del mare che suona una conchiglia dalla quale esce una sinfonia marina e infine una creazione molto originale: un mezzo busto di donna vestito di rete e conchiglie in stile marinaro. L’artista Justine Buono ha esposto un’opera dal titolo Infanzia realizzata con tecnica mista, acrilici, pietre, stoffe e pennarelli. Un luogo spensierato di mare e di azzurro che regala al visitatore un’atmosfera surreale e sospesa. La poetessa Carla Lauro ha partecipato con la poesia dal titolo ” O’ mare” scritta in dialetto, dove ogni verso ha un ritmo incalzante. L’artista Francesco Terracciano ha esposto un crocifisso realizzato con legno, sabbia e conchiglie w due quadri dal titolo Onda e Nuvole dorate dell’alba su mare agitato.

L’artista Davide Toscano ha partecipato con due opere raffigurante il mare. In una è rappresentato un uomo circondato da un vortice azzurro e in un’altra spicca un paesaggio marino all’alba. L’artista Marianna Di Meglio ha raffigurato un’opera dai colori luminosi dell’alba, dove l’onda spumeggiante del mare cattura l’attenzione. L’artista Ambrogio Castaldi ha partecipato con due opere. Una raffigurante una donna con cappello seduta a guardare il mare di Lacco Ameno, dove si erge maestoso il suo Fungo. Un’altra opera dal titolo Viva la vita raffigurante una donna di spalle in costume con le braccia alzate che si gode il paesaggio marino davanti ai suoi occhi. L’artista Roberta Sasso ha partecipato con due opere. Una raffigurante il Castello Aragonese di Ischia all’alba con le onde del mare e un’altra opera raffigurante una ragazza che nuota sott’acqua. L’artista Melina Cesarano ha esposto due opere, anch’esse a tema marino: una raffigurante il mare con le sue onde di spuma vibrante e un’altra che ritrae una donna seduta sulla spiaggia vestita di veli bianchi. L’artista Marcello Iacono ha esposto tre opere.

Una raffigura una ninfa del mare, un’altra una donna in spiaggia ai Maronti e un’altra un paesaggio marino in stile impressionista. Tutte le opere sono realizzate con tecnica digitale. L’artista Nunzia Zambardi ha reso omaggio al mare con un’ opera di grandi dimensioni in stile astratto, che raffigura le onde del mare in movimento. L’artista Rosa Patalano ha partecipato con un’opera raffigurante una donna seduta in riva al mare accanto ad una conchiglia in una posa raccolta, introspettiva quasi come volesse confidare al mare i suoi pensieri più segreti. L’artista Paolo De Santi, conosciuto da tutti come il pittore dei sogni, ha esposto un’opera raffigurante un marinaio che naviga in un mare di fantasia. L’artista procidana Arca Annoiato ha esposto tre opere: una è un omaggio alla bella Forio, un’altra che raffigura una marina e infine un’altra opera con le luci che si accendono e illuminano di bagliori dorati la baia dove danzano le sirene incantatrici.

L’artista Enrica Soligon ha esposto due opere: una raffigurante due innamorati al chiaro di luna dal titolo Idillio e un’altra che rappresenta un bellissimo tramonto sul mare. L’artista Isabella Maria B Isamarbuc ha partecipato con un’opera raffigurante il faro di Punta Imperatore e il suo mare impetuoso, come una cartolina dai toni pastello. L’artista Adelante Gianni Mattera ha esposto due opere. Una rende omaggio a sua maestà il Castello Aragonese e ritrae in primo piano sua mamma con in braccio il suo nipotino. Un’opera che racchiude i suoi affetti e il suo luogo del cuore. Un’altra opera, in stile action painting, raffigura il fondale marino in chiave astratta. L’artista Giovanni Mazza ha reso omaggio a Forio nelle sue opere dai toni pastello dove spiccano le barche colorate. L’artista Rosalba Ascione ha partecipato alla mostra con una tamorra raffigurante delle barche, un’opera che raffigura sempre delle barche con uno sfondo blu e un’altra opera Il mare di dentro, che ritrae una donna circondata da radici e con una barca raffigurata all’altezza del ventre, che simboleggia il suo legame viscerale con il mare. L’artista Gemma Amoroso ha esposto due opere. Una raffigura una donna con cappello e abito blu di forte impatto cromatico con alle spalle uno scorcio procidano e un’altra opera raffigurante Procida, dove i colori del mare circondano le case.

L’artista Ylenia Pilato ha esposto la sua Dea Maris, un’opera raffigurante una sirena con una corona sul capo tempestata di gioielli dagli occhi di swarovski fluttuante con lunghi capelli nel mare, scrigno di preziosi tesori. L’artista Maria Comparone ha esposto due opere. Una raffigurante un’onda del mare e un’altra una barca solitaria sulla riva con le reti di pescatori e sullo sfondo i gabbiani che volano nel cielo azzurro. L’artista Maria Cristina Carbone ha esposto due opere, una raffigurante una grande onda e un’altra una porzione di mare e di sabbia dai tratti materici. L’artista Michele Avenel ha esposto tre opere: due raffiguranti due pesci e una raffigurante un cavalluccio marino. Tutte le opere hanno dei toni quasi monocromatici con superbe sfumature ton sur ton nei toni beige, grigio, seppia. Il fotografo Gianni Mattera ha esposto una fotografia raffigurante Ischia Ponte in bianco e in nero, dove un’onda viene catturata e immortalata insieme ad una barca. Un perfetto carpe diem realizzato sapientemente con la maestria di chi fotografa con la luce.

L’artista Lucia Vecchione ha esposto quattro fotomontaggi in stile surrealista: un pescatore che viene pescato, il gigante del mare, un prato blu e tra le pagine di una favola marina le ninnananne del mare. L’artista Giusy D’Isidoro in arte D’IsidArt ha esposto un’opera a tema marino in stile astratto. L’artista Massimo Grimaldi ha esposto due opere: una raffigurante due nuotatrici in chiave contemporanea e una raffigurante un pesce circondato da tanti pesciolini che nuotano felici nel mare. L’artista Claudia Rech ha partecipato con una triade astratta di forte impatto, dove l’azzurro del mare cattura lo sguardo e invita all’introspezione, a scavare dentro alle profondità dell’anima. Dunque, la mostra Sinfonie del mare si è rivelata un successo. Il mare con il suo potente fascino ha sempre catturato l’attenzione di molti. Luogo di nascita della dea della bellezza Afrodite, cornice di miti e storie, è diventato il soggetto preferito nei dipinti. Acque cristalline e limpide, spuma di mare e di onde,  profondità e immensurabilità, sono state ​ catturate dal pennello sapiente degli artisti, affascinati anch’essi dal mare e dalle emozioni che è in grado di suscitare.

Durante la serata inaugurale è stata presente l’emittente televisiva Teleischia che ha intervistato  gli artisti presenti. Il dress code degli artisti è stato anch’esso un omaggio al mare. Un ricco buffet ha concluso la serata all’insegna dell’arte. “Il mare, un po’ il riflesso di ognuno di noi, racconta l’artista Ylenia Pilato, calmo e irrequieto, sereno e agitato , una forza quasi vivida che ci continua ad emozionare. Questa mostra ha voluto  esaltare particolari stati d’animo del mare trasmettendo, insieme a colori,  luci e stili differenti, nuovi messaggi. Oltre ad essere un soggetto poetico,  il mare ha anche un potere salvifico e ristoratore per noi uomini,  fungendo da medicina per il fisico e la psiche. Simbolo di infinito e di mistero, di una forza maestosa il cui linguaggio risulta indecifrabile e ignoto al sapere umano.” Ho scelto di intitolare l’evento Sinfonie del mare, dichiara Ylenia Pilato, perché è un titolo poetico. Il mare è per me una musica che mi accarezza come una dolce sinfonia, è l’incanto che abbraccia vibrazioni che profumano di eternità. Da tempo risuonava nella mia mente la voglia di organizzare una mostra sul mare. Il mio desiderio si è dunque avverato. Il mare mi ha regalato emozioni e suoni dell’anima”. La mostra sarà visitabile fino al 30 agosto dal lunedì al sabato 9.00-13.00 tranne la domenica e il martedì e il giovedì pomeriggio 16.00-20.00.

Elaborazione Foto di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter

Per le tue Segnalazioni o Video lettori@ilgolfo24.it

Per i tuoi Eventi sull’Isola eventi@ilgolfo24.it

Per la tua Pubblicità su www.ilgolfo24.it pubblicita@ilgolfo24.it