Insolazione o colpo di calore? Sintomi, rimedi e differenze | Sky TG24

2022-08-13 14:08:24 By : Mr. Zero zhang

Entrambi disturbi che trovano la loro massima diffusione in estate, quando sole e alte temperature sono ben più frequenti, insolazione e colpo di calore sono in realtà due condizioni fisiche differenti, che si presentano quindi anche con una diversa sintomatologia. Ecco come si manifestano, quali effetti possono avere sull’organismo, come possono essere prevenuti e curati

Entrambe sintomatologie tipiche dell’estate - visto l’aumento delle temperature, dell’umidità esterna e del tempo passato al sole – insolazione (colpo di sole) e colpo di calore sono però due disturbi differenti, non solo nei sintomi, ma anche nei loro effetti sull’organismo e nei rimedi con i quali possono essere prevenuti o risolti

Partiamo subito con il colpo di calore che è in assoluto più serio di un’insolazione. I suoi effetti si verificano quando la temperatura del corpo aumenta di molto e in maniera repentina, raggiungendo addirittura gli oltre 40°C in soli 10-15 minuti. Il tutto è dovuto ad un temporaneo blocco da parte dell’organismo della sua normale funzione di termoregolazione e dell’incapacità di eliminare il calore in eccesso attraverso la normale sudorazione

I sintomi tipici del colpo di calore? Debolezza e malessere generale, abbassamento della pressione nel sangue, gonfiore a piedi e caviglie dovuto alla dilatazione dei vasi sanguigni periferici, disidratazione, ma anche crampi dovuti alla mancanza di sali minerali, possibili nausea e vomito, cui si aggiungono vertigini, mal di testa e disorientamento che possono sfociare anche in svenimento e collasso

Il colpo di calore, se non curato a dovere già dalle sue primissime fasi, può culminare in una sintomatologia ben più grave, che include perdita di coscienza - per il sangue che non arriva più ad irrorare correttamente il cervello - ma anche progressivi danni agli organi interni, oltre che convulsioni, coma e morte

L’insolazione o colpo di sole è invece un disturbo fisico direttamente collegato ad una lunga (e spesso non adeguatamente protetta) esposizione del corpo ai raggi UVA/UVB

Non solo progressivo aumento della temperatura corporea dovuto alla prolungata tintarella, accusare un’insolazione significa vedere anche gli effetti sulla propria pelle della lunga esposizione ai raggi solari. Tra questi: eritema solare cioè arrossamenti – nei casi più gravi anche comparsa di bolle, bruciore e dolore per possibili ustioni - malessere generale con debolezza, nausea, vertigini e stato confusionale

Dopo aver compreso la principale differenza tra insolazione e colpo di calore, ecco quali sono le categorie più a rischio di soffrirne: anziani, neonati e bambini, per la loro minore capacità di espellere il calore in eccesso con la sudorazione. Tutti quei soggetti con patologie croniche, specie se direttamente collegate ad un’alterata funzionalità di termoregolazione corporea (es. disfunzioni di carattere ormonale, malattie autoimmuni, diabete), ma anche chi per lavoro passa parecchie ore all’aperto, alla mercé dei raggi solari

Disturbi diversi che passano però per le stesse strategie di prevenzione. Colpo di calore e insolazione si possono evitare uscendo all’aria aperta solo nelle ore più fresche del giorno, cioè fino alle ore 11:00 del mattino e dopo le ore 18:00, preferendo le aree verdi o con parecchie zone di ombra. Allo stesso modo evitare di svolgere attività fisica nelle ore più calde di giornata e sotto il sole

Tra le altre, per non incorrere in insolazioni e colpo di calore si consiglia di: indossare sempre abiti comodi e leggeri, capaci di garantire al corpo la sua normale funzionalità di traspirazione. Non manca poi il consiglio di idratarsi spesso durante la giornata e di bagnarsi per mantenersi freschi, specie collo e capo, così come quello di indossare accessori protettivi come cappello e occhiali da sole. È importante inoltre fare pasti leggeri e rinfrescanti

Se nonostante l’adozione delle giuste norme di prevenzione, colpo di calore e insolazione si presentano con i sintomi sopra descritti – specie i più seri come febbre, nausea, disidratazione intensa, crampi, confusione mentale, svenimento con perdita di coscienza – si consiglia di rivolgersi al più presto alle autorità sanitarie. Non solo il proprio medico curante, ma anche guardia medica e il Pronto Soccorso ospedaliero

Una sottovariante Omicron chiamata BA.2.75 sta crescendo in India, in ogni caso non sembrano...

Si tratta del Langya virus (LayV), del genere henipavirus. In uno studio pubblicato sul "The New...

Lo ha segnalato il “Report mortalità e accessi in pronto soccorso estate 2022”, curato dal...

Un'accurata pulizia del giardino o del terrazzo, monitorando l'accumulo di acqua stagnante e...

Lo ha segnalato una ricerca, condotta su quasi 800 individui over 60, presentata di recente al...

Migliora la situazione negli ospedali, ieri 26.693 i casi e 152 morti. Rezza: "Continua a...

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 23 (+1), quelle negli altri reparti sono 462...

I carabinieri di Comiso hanno arrestato due gelesi che avevano raccolto e rubato 200 chili di uva...

Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. Copyright 2022 Sky Italia - P.IVA 04619241005.Segnalazione Abusi