La rivista online dei tempi nuovi

Ho conosciuto un uomo… vedete c’è una canzone di Cochi e Renato che recita così:

La gallina/Non è un animale/Intelligente/Lo si capisce/Lo si capisce/Da come guarda la gente

Mi piace la surrealtà, ma quando ho conosciuto questo uomo ho capito che non siamo identici, che esiste il talento, la velocità. Si chiama Roberto Bianconi, è amico mio e, lo confesso come io sono amico suo, ma vi assicuro che uno così “sveglio”, “veloce” a capire come lui non lo avevo mai incontrato. Ha gli occhi che hanno le volpi nella curiosità dei gatti.

Lui se ne va per il mondo (partendo sempre da Carpineto e sempre a Carpineto come arrivo finale), se ne va non come turista, non come viaggiatore, ma come “ladro”. Lui guarda tutto, cerca di capire come si può fare qua, quello che ha visto là e immagina come funziona.

26 anni fa girando per tanti la, qui fa un centro commerciale così grande che poteva fare il prepotente con i pochi che c’erano a Milano e Roma. Lo pensa grande in una città così mediocre che fa tutto piccolo e si riduce piccola.

Lui non è europeo, lui è internazionale perché ha radici orgogliose del suo.

Latina Fiori cambia il commercio, porta Latina a svolgere un ruolo commerciale in un area che va da Terracina alle porte di Roma, dal mare alla Ciociaria.

Inventa quel che non c’è.

26 anni di Latina Fiori: per me più che un compleanno. Quando l’ho pensato ero in giro per il mondo, in un mondo tanto più grande di oggi. L’ho realizzato pensando a portare una realtà lontana nella mia vita quotidiana. Latina Fiori è cresciuto attraversando due millenni, momenti di grande crescita e di crisi assoluta. Oggi è un giorno di sole splendente e sono felice di festeggiare Latina Fiori

In un mondo dove il fare è stato cancellato dal talk, dal chiacchierare, dove tutti sanno come non fare le cose. Siamo no vax, zucchero free, decaffeinati, senza carne (vegetariani), senza manco formaggi (vegani), senza sapori (stelle Michelin), senza cibo. Raccontare una storia di una che aggiunge è difficile, impossibile.

Cosa mi piace di Roberto Bianconi? Che crea. Una volta si fece imbragare al tiro di una gru e sali a 100 metri sul grattacielo (la Torre Pontina). Lui già diversamente giovanotto, i giovanotti titolari non riuscirono neanche a immaginare una cosa così.

A questo mondo c’è chi osa, a questo mondo c’è uno che è andato in giro per il mondo per portare qua un altro mondo.

Grazie Robertone, posso dire che io che chiacchiero tanto, sono pigro da morire, ho una amico che ci sa fare… con la vita.

PS: Roberto Bianconi, da solo a costruito più che in 12 anni il Regime, e non ha fatto mai guerra buttando giù quello che aveva fatto e a me questo basta per dirgli grazie.

Direttore di Fatto a Latina. Giornalista professionista, laureato in scienze politiche, è stato direttore de Il Territorio, Tele Etere, Economia Pontina, Latina Quotidiano, caposervizio presso Latina Oggi e autore di numerose pubblicazioni.