Ondata di caldo ed escursioni, ecco le raccomandazioni del soccorso alpino: “Colpi di calore e sfinimenti sono dietro l'angolo e possono risultare fatali” - il Dolomiti

2022-09-10 13:52:29 By : Ms. Sephcare Wang

Prima di partire per un'escursione, che sia in montagna o al mare per raggiungere una spiaggia isolata, è fondamentale informarsi sempre sulla presenza di fonti d'acqua e sul loro stato attuale

TRENTO. L'Italia nella morsa del caldo: ecco come affrontare in sicurezza un'uscita in montagna, o al mare, nel mezzo dell'ondata di calore. Le raccomandazioni arrivano dal soccorso alpino, che sottolinea come “in queste giornate di caldo torrido” si consiglia di “astenersi dall'affrontare salite eccessivamente impegnative, specialmente sui versanti completamente esposti al sole e privi di fonti di approvvigionamento di acqua”.

I pericoli dovuti al caldo infatti, dicono i soccorritori, quali i colpi di calore e gli sfinimenti “sono dietro l'angolo e possono risultare fatali in ambiente impervio, dove il fisico è sollecitato oltremodo e dove è richiesta la massima attenzione”.

Prima di partire per un'escursione quindi, che sia in montagna o al mare per raggiungere una spiaggia isolata, è fondamentale informarsi sempre sulla presenza di fonti d'acqua e sul loro stato attuale.

“Si deve cercare di partire alle prime ore del mattino – conclude il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico – evitando di camminare nelle ore più calde, portando sempre con sé nel proprio zaino almeno 2,5 litri d'acqua a testa, frutta fresca, accessori adeguati per coprirsi dal sole (cappello, telino eccetera), occhiali e creme protettive. Sembrano consigli banali, ma le statistiche dicono altro”.