Bambini alla scoperta del porto, del mare e della pesca - Terzo Binario News

2022-05-28 02:45:49 By : Mr. Richard Dong

Una giornata davvero da ricordare quella vissuta, lunedì scorso, dai bambini della primaria IC Galice, plesso Papacchini: gli allievi delle classi terze A, C e D accompagnati dalle loro docenti e Aec hanno effettuato l’uscita didattica al porto di Civitavecchia.

La giornata, nell’ambito dei Progetti Legalità e Mare, è iniziata alle 8 alla Marina con danze e bans (cori e coreografie), per proseguire al Forte Michelangelo dove il folto gruppo è stato ospite della Capitaneria di Porto e del Comandante della Direzione Marittima C.V. (CP) Filippo Marini, il quale (col supporto di alcuni video dai contenuti importanti) ha tenuto una lezione eccezionale ai bambini che sono rimasti affascinati.

Gli alunni hanno apprezzato molto la lezione di Marini e hanno compreso il grande e importante lavoro che svolgono tanto da raffigurare il comandante Marini e i suoi uomini come Superoei che volano sul mare con la loro divisa bianca e il cappello. I ragazzini hanno poi appreso la storia del Forte e di Santa Fermina patrona di Civitavecchia e hanno visitato il Forte, la cappella dedicata alla patrona e la grotta dove è vissuta. Infine, dentro la sede della guardia costiera hanno ascoltato la seconda lezione.

La terza parte della mattinata ha visto gli alunni visitare la motovedetta della Guardia Costiera attraccata al porto col supporto e la guida di alcuni guardiacoste. Il gruppo si è spostato alla Marina dove i bimbi hanno pranzato, disegnato e giocato.

Alle 15 i bimbi sono stati ospiti di Port Utilities e poi c’è stata la lezione con il delegato al Mare Alessandro Pacitti. Il quale a nome suo e del sindaco Ernesto Tedesco ha salutato la comitiva, parlando con competenza ai bambini, coinvolgendoli e entusiasmandoli, riguardo al pesce del nostro mare, delle specie più comuni che si pescano sul litorale, del fermo pesca, della protezione dei fondali e della popolazione ittica, del lavoro dei pescatori, dell’asta del pesce e di quanto sia apprezzato a livello nazionale il nostro pescato che viene distribuito nelle varie città d’Italia.

Pacitti ha poi accompagnato i piccoli a vedere lavorare il signor Franco Iozzi, uno dei migliori nell’arte di cucire le reti) e ha mostrato loro esemplari di pesce dei nostri fondali. I fratelli De Gaetano hanno quindi ospitato i bambini con i loro genitori sul loro peschereccio Santissima Trinità per visitarlo.

I ragazzini sono tornati a casa coi loro genitori dopo una intensa giornata in cui hanno appreso tanto e dove hanno imparato a capire il grande lavoro della Capitaneria di Porto e della Guardia Costiera, l’importanza del loro servizio, la necessità di proteggere il mare e adottare in tutto e per tutto il plastic free. Hanno conosciuto una parte di storia e architettura locale e, cosa importante, hanno imparato a vivere il mare in maniera prudente e a chiamare il 1530 in caso di necessità.

Molti sono andati via col desiderio di entrare, da grande, nella Guardia Costiera; qualcuno si è innamorato del mestiere del pescatore e qualche bimba vuole diventare la ”salvatrice dei pesci e delle tartarughe”. Non è mancato chi vorrebbe essere delegato al mare.

Tutti soddisfatti quindi per la formidabile esperienza: bambini, docenti e genitori. “È stata una giornata bellissima e molto formativa – hanno spiegato le maestre – ringraziamo di cuore l’eccezionale comandante Marini che ha accolto la nostra richiesta e che parlato ai nostri alunni in maniera, chiara colpendo l’attenzione di tutti, lanciando messaggi importanti. Ringraziamo tutti quelli della Capitaneria di Porto e Guardia Costiera che hanno dedicato il loro tempo con tanta passione e cura ai nostri alunni. Grazie al delegato al Mare Alessandro Pacitti, che è stato un ottimo insegnante: con lui speriamo di fare altre iniziative per il bene dei nostri alunni. Grazie infinite ai fratelli De Gaetano per la visita al loro peschereccio. Grazie a Port Utilities: al direttore generale Enrico Arcadi e a quello tecnico Pietro Monti per aver ospitato i nostri alunni. Un grazie speciale poi al signor Franco Iozzi che è rimasto nel cuore di tutti i bambini e ha dimostrato quanto il lavoro certosino di un artigiano come lui sia un valore aggiunto e indispensabile per ogni pescatore”.