Una cosa è certa: l’eleganza parte dal cappello. Così ieri è andato in scena all’Ippodromo del Visarno il concorso- sfilata dal titolo "Il cappello più bello", organizzato in collaborazione con il Consorzio Il Cappello di Firenze per Corri la Vita. Una tradizione che in un certo senso rafforza le radici inglesi della corsa ed esprime la vocazione solidale dell’evento. Una sfilata di cappellini sulla terrazza dell’ippodromo diretto da Carlo Meli tra una gara e l’altra di cavalli al galoppo ha dato questo esito: per l’eleganza al 1° posto, Gloria Zorgno con un cappellino, decorato con frutta e fiori: 2° posto per Barbara Chiucini col suo copricapo a tesa larga; terza classificata, Stella Reali Bigazzi, con cappello rosa a rete e piume. Premiata anche la sezione Creatività, con la prima arrivata, Giovanna De Palma; secondo posto per Piccarda Mencatti e terzo a Ilaria Iemmi, con un podio festeggiato dal presidente della Regione, Eugenio Giani.

Un concorso anche per stimolare i piccoli al bello della realtà che non sia virtuale. Dunque la sezione bambini, col voto della giuria, ha messo al primo posto Elide Filindassi e premiata per l’orginalità, Maria Magneschi.

Tra i presenti la senatrice Caterina Biti, gli assessori Cecilia del Re e Cosimo Guccione. A fare gli onori di casa di una giornata particolare, Laura Meli, giornata che ha coinciso con la gloriosa Corsa dell’Arno arrivata alla 195 edizione. Tra giurati vip come Ilaria Filo dalla Torre, Pippo Zeffirelli, Piero Risani, Angela Caputi, la presenza di Bona e Rosaria Frescobaldi, oltre a parte della nobiltà. Protagonisti assieme ai cavalli purosangue provenienti da tutta Italia, i cappelli eleganti ed estrosi realizzati dalle manifatture fiorentine del consorzio che hanno aderito all’iniziativa ( Frasconi, Facopel, Grevi, Italmind, Marzi e Memar) il cui ricavato della vendita è stato devoluto per Corri la Vita Onlus. Il segreto di un successo? Pensare in termini di vita quotidiana.

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